Come tutelarsi da impresa non affidabile?

Buongiorno a tutti,

riepilogo brevemente il punto: ho affidato la ristrutturazione completa del mio appartamento ad un'impresa che si sta rivelando giorno dopo giorno poco precisa, furbetta e inaffidabile.

Purtroppo il contratto che ho firmato con loro è molto approsimativo ed è indicata solamente la lista delle lavorazioni principali, importo e termini di pagamento.

Di seguito un elenco delle cose negative che mi hanno combinato / stanno combinando:

- i lavori dovevano iniziare a inizio giugno ed hanno iniziato il 20/06

- non hanno voluto rilasciarmi uno schema dell'impianto idraulico e alla fine mi sto ritrovando col miscelatore della doccia dove non volevo

- stessa cosa per l'impianto elettrico, hanno messo le prese dove volevano loro senza consultarmi

- non hanno fatto l'ordine del box doccia e quindi dovrò aspettare fino a settembre

- hanno sbagliato l'ordine delle piastrelle del bagno, io le volevo nere, mi sono arrivate bianche...

Oltre a tutto ciò, quando provo a mettermi in contatto con loro per avere informazioni sull'andamento dei lavori, non mi rispondono al telefono e quando mi rispondo mi danno sempre risposte evasive.

La domanda è: COME FACCIO A TUTELARMI? Chiaramente non sono affatto contento di come stanno andando i lavori, ho già pagato il 30% del totale e ora devo pagarne un altro 20%.

Come faccio per mettere in chiaro la situazione. Minaccio che non pago?

Grazie

Andrea
Andrea ha fatto una domanda su
Dubbi sul design
6 anni fa

Come tutelarsi da impresa non affidabile?

Buongiorno a tutti,

riepilogo brevemente il punto: ho affidato la ristrutturazione completa del mio appartamento ad un'impresa che si sta rivelando giorno dopo giorno poco precisa, furbetta e inaffidabile.

Purtroppo il contratto che ho firmato con loro è molto approsimativo ed è indicata solamente la lista delle lavorazioni principali, importo e termini di pagamento.

Di seguito un elenco delle cose negative che mi hanno combinato / stanno combinando:

- i lavori dovevano iniziare a inizio giugno ed hanno iniziato il 20/06

- non hanno voluto rilasciarmi uno schema dell'impianto idraulico e alla fine mi sto ritrovando col miscelatore della doccia dove non volevo

- stessa cosa per l'impianto elettrico, hanno messo le prese dove volevano loro senza consultarmi

- non hanno fatto l'ordine del box doccia e quindi dovrò aspettare fino a settembre

- hanno sbagliato l'ordine delle piastrelle del bagno, io le volevo nere, mi sono arrivate bianche...

Oltre a tutto ciò, quando provo a mettermi in contatto con loro per avere informazioni sull'andamento dei lavori, non mi rispondono al telefono e quando mi rispondo mi danno sempre risposte evasive.

La domanda è: COME FACCIO A TUTELARMI? Chiaramente non sono affatto contento di come stanno andando i lavori, ho già pagato il 30% del totale e ora devo pagarne un altro 20%.

Come faccio per mettere in chiaro la situazione. Minaccio che non pago?

Grazie

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5 Risposte

Risposte utili 1
Marian
Marian
Marian ha rsposto... Util Services Di Marian Mihaescu (Ravenna, Ravenna) Util Services Di Marian Mihaescu - 6 anni fa

Ciao, ce un modulo(MODULO-Fac-simile-Contestazione-lavori-male-eseguiti-ancora-in-corso) che lo devi compilare, firmare e mandare Raccomandata AR alla ditta. Comunque lei non deve pagare nulla fino quando non riceve la risposta.

Di minacciare ne anche non si parla. Ci sono già tanti cassazioni civ. che tutelano gli beneficiari come lei, quindi non si deve preoccupare per il lavoro, lei e tutelato a 100%(tutto dipende di quello che e scritto nel contratto).

*** tips and tricks ***

- quando dovete fare un lavoro, sono pochi passi per non arrivare alle minacce, raccomandate etc

1. fate più preventivi, anche se avete già un amico del amico che ha la ditta edile

2. non prendete in considerazione mai una ditta sola(io prenderei 2)

3. cercate di prendere solo le ditte della vostra comune, o regione.

4. dovete avere più informazioni possibile, lavori eseguiti, foto.. etc.

5. chiedete il facsimile del contratto in anticipo, cosi avete tempo di capire tutto, chiedete se non capite qualcosa dell contratto.

6. secondo me, la più importante cosa, andate a vedere un lavoro in corso, e se e possibile parlate con beneficiario, cosi capite subito se ce qualcosa che non va.

Io, e come me tanti altri, che lavorano a regola d'arte, di sicuro saremo sempre li a darti dei consigli.

Buon lavoro.

Marian - soluzioni per costruire

Daniele
Daniele
Daniele ha rsposto... Metrico (Torino, Torino) Metrico - 6 anni fa

Salve Andrea,

posto che situazioni del genere aimè rovinano l'immagine di tutte quelle imprese che in questo settore vogliono fare davvero gli interessi del cliente e mi creda se le dico che sono la minoranza.

Ciò detto, a giochi fatti l'unica strada è quella legale.

Forse andrebbe scelta con più attenzione l'impresa e non solo per il fattore economico ma per quanto questa sia concentrata su se stessa piuttosto che sul cliente.

Tendenzialmente chi usa troppo frequentemente frasi rivolte su se stessi non ha nulla di buono da offrire.

In oltre è sempre bene comunicare per entrambe le parti per iscritto, in modo da avere traccia di ogni comunicazione non solo ai fini legali ma più semplicemente perchè verba volant, scripta manent.

Tuttavia arrivati al livello da lei descritto l'unica soluzione sembra essere quella di far guadagnare un legale, che le auguro di non scegliere con gli stessi criteri con cui ha scelto l'impresa.

Buona giornata.

Il team di Metrico.

Fabrizio Di Meo
Fabrizio Di Meo
Fabrizio Di Meo ha rsposto... Nuova Polaris Soc Coop Arl (Roma, Roma) Nuova Polaris Soc Coop Arl - 6 anni fa

Buongiorno,

generalmente, prima di affidare un qualsiasi lavoro, è necessario verificare che la ditta disponga:

1. dei requisiti per svolgerlo;

2. del documento unico di regolarità contributiva

3. redigere un contratto;

4. qualora il lavoro sia oneroso sarebbe meglio affidarsi, nel caso delle ristrutturazioni edili, ad una direzione lavori (ricordando che per il DLGS81/08 il responsabile dei lavori è sempre il committente che ha l'obbligo di verificare, almeno, i primi due punti).

Purtroppo a "cose fatte" è difficile venirne a capo, ma esiste la possibilità di adire un organismo di mediazione a costi molto contenuti rispetto a quelli di una possibile causa.

Saluti,

Fabrizio Di Meo

Massimo
Massimo
Massimo ha rsposto... Md Technology Srl (Torino, Torino) Md Technology Srl - 6 anni fa

Generalmente sono sintomi di un'impresa in difficoltà economica che sta cercando comunque di portare a termine il lavoro, pur non essendo di suo gradimento. Non si deve spaventare. Può rivolgersi ad un legale, fermare i pagamenti, rimuovere l'impresa e chiedere i danni. Se il legale è in gamba, chiederà la CTU (nomina di un perito del tribunale). Ovviamente si entra in un contesto abbastanza tortuoso e i tempi si allungano. Il consiglio potrebbe essere: a) comunque sia, si rivolga ad un legale competente - prenda misure legali - b) nomini un direttore lavori esterno all'impresa (geometra o architetto che sia) - c) a questo punto l'impresa attuale potrebbe dare forfait, quindi incarica un'altra impresa e fa seguire i lavori dal direttore lavori. Si rivolga comunque ad un legale (consiglio spassionato).

Cordiali saluti,

MD Technology SRL

Marian
Marian
Marian ha rsposto... Util Services Di Marian Mihaescu (Ravenna, Ravenna) Util Services Di Marian Mihaescu - 6 anni fa

Ehhh si, io lo detto sempre e lo dico ancora, quando prendete la ditta per fare lavori spesso si guardo solo il prezzo, guardate anche un po la storia, guardate le foto dei altri lavori pero la più importante cosa e che dovete vedere un lavoro in corso, eventualmente parlate con beneficiario etc..non e mai tempo perso, perché loro devono lavorare per voi, magari vi farete dei amici per sempre come succede tanto speso.

Ritorniamo alla domanda, se vengono rilevati vizi e difetti costruttivi si presume sino a prova contraria che la colpa sia del costruttore, è dunque onere dell’impresa costruttrice dimostrare che vizi e difetti dell’opera non sono imputabili al suo operato.

Ci sono tanti sentenze della cassazione che hanno già stabilito questo e non ce bisogna di fare altro.

Comunque non ce bisogna mai minacciare qualcuno.

Prima da pagare la prossima rata bisogna mandare una raccomandata alla ditta, fata cosi:

Spett.le/Gentl.mo

…………………

…………………

Raccomandata AR

Oggetto: contestazione lavori

In data …… ho avuto modo di constatare che l’esecuzione del lavoro che Le/Vi ho commissionato e relativo a …………………………….…….. (specificare i dettagli dell’intervento) non procede a regola d’arte oppure secondo le modalità tra noi concordate.

Infatti, come da foto allegate, ……………………………………………………... (descrivere in dettaglio i motivi per i quali si ritiene il lavoro carente o difettoso).

Pertanto ai sensi dell’art. 2224 C.C. La/Vi invito a provvedere entro ……. giorni da oggi, ad eseguire il lavoro secondo quanto tra noi concordato (oppure a regola d’arte), in particolare provvedendo a ..………………. (indicare esattamente gli aspetti su cui si richiede l’intervento e le modalità di esecuzione del lavoro).

Trascorso inutilmente il termine sopra indicato, sarò costretto mio malgrado a recedere dal contratto.

Con riserva di ogni diritto in ordine al risarcimento dei danni.

Resto in attesa di un Suo/Vostro riscontro entro 10 giorni dal ricevimento della presente.

Distinti saluti.

[Luogo], 23 luglio 2017

Firma ______________________________

Allegati:

• Foto (eventuali)

• Copia contratto/preventivo

• Altro …….

Buon lavoro.

Marian - soluzioni per costruire.

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