Si può ottenere un mutuo per un immobile con problemi catastali?

Buongiorno, vorrei gentilmente richiedervi delle informazioni. Sto valutando l’acquisto di una casa del 1900 circa, già quasi del tutto ristrutturata, tranne il tetto. La casa è ancora da accatastare ma è sorto un problema: ci siamo accorti che la cucina ha un’altezza inferiore a 2,5 m e che le finestre sono collocate sotto il metro e non presentano parapetto. L'immobile è comunque acquistabile? Potrei avere problemi con il mutuo? Vi ringrazio.

Anna
Anna ha fatto una domanda su
Ristrutturazione Casa
21 giorni fa

Si può ottenere un mutuo per un immobile con problemi catastali?

Buongiorno, vorrei gentilmente richiedervi delle informazioni. Sto valutando l’acquisto di una casa del 1900 circa, già quasi del tutto ristrutturata, tranne il tetto. La casa è ancora da accatastare ma è sorto un problema: ci siamo accorti che la cucina ha un’altezza inferiore a 2,5 m e che le finestre sono collocate sotto il metro e non presentano parapetto. L'immobile è comunque acquistabile? Potrei avere problemi con il mutuo? Vi ringrazio.

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8 Risposte

Risposte utili 1
Achille Gallo
Achille Gallo
Achille Gallo ha rsposto... AE.GI. Lavori Edili Di Achille Gallo (Duglia, Cosenza) AE.GI. Lavori Edili Di Achille Gallo - 19 giorni fa

non credete alle favole. Già per darvi un mutuo su un fabbricato in ordine è un miracolo, figuriamoci se ci sono dei problemi!

Prima bisogna metterlo a posto e poi sicuramente si può.

Ing. Antonello Serra
Ing. Antonello Serra
Ing. Antonello Serra ha rsposto... Antonello Serra (Cagliari, Cagliari) Antonello Serra - 19 giorni fa

Buongiorno signora, circa il mutuo e l'acquistabilità della casa, è opportuno focalizzare su diversi aspetti:

1) Vi deve essere la piena conformità urbanistica della casa, quindi il primo passaggio da fare è rivolgersi ad un tecnico che faccia tutto il necessario per darvi un certificato di conformità urbanistica o comunque, una relazione dettagliata con parere tecnico formalizzato. Per fare questo, il primo passaggio è un accesso agli atti all'ufficio tecnico del comune ed in seguito un sopralluogo per compiere tutti i rilievi.

2) Il fatto che l'immobile non sia accatastato colloca la costruzione del fabbricato dopo il 1940, infatti tutti gli immobili esistenti al 1940 sono stati accatastati tra il 1939 e 1940, in tutta Italia, quindi, se non esiste la planimetria catastale del 1939 - 1940, vuol dire che l'immobile non esisteva in quegli anni. Senza alcun dubbio e senza alcuna eccezione. Sta a chi afferma che l'immobile sia del 1900, dimostrare il contrario. È quindi certo che sia stato costruito dopo il 1940, ma se costruito dopo il 1942 ed in zona a quel tempo interna al perimetro del centro urbano, deve avere un titolo edilizio, altrimenti va necessariamente detto che è stato edificato senza il necessario titolo edilizio. Questo comporta ulteriori spese tecniche per studiare lo stato dell'immobile e valutare se esiste il percorso di sanatoria. Va anche detto che nell'atto di compravendita deve essere necessariamente allegata la planimetria catastale, quindi questa va comunque fatta.

3) Il fatto che in alcuni punti non vi siano le altezze prescritte dalla normativa vigente, implica che quegli ambienti non potranno essere destinati ad ambienti residenziali, ma dovranno essere di "sgombero". In sintesi: molto probabilmente l'immobile è stato edificato dopo il 1942, senza titolo edilizio. La mancanza del titolo edilizio e la mancanza di accatastamento implicano grosse difficoltà per poter avere l'agibilità, documento assolutamente necessario per poter ottenere il mutuo per l'acquisto.

Se è fortemente interessata all'acquisto, deve mettere in conto un discreto importo per spese tecniche di studio dello stato attuale, sia fisico che documentale, ed ulteriori spese tecniche per il percorso di sanatoria, che non è scontato si possa fare.

Una volta eventualmente fatta la sanatoria, va redatta l'agibilità, se fattibile, non è scontato, va studiato sulla base della documentazione acquisita negli archivi.

Se la casa le interessa molto, prima di firmare il compromesso è opportuno fare queste indagini con un tecnico incaricato da lei, ma il cui costo va dedotto da quello di acquisto. Quindi nell'eventuale compromesso, deve essere inserita una clausola risolutoria in danno al venditore, con recupero della caparra come da legge.

I tempi per queste indagini sono in genere di almeno due o tre mesi, in base al tempo necessario per acquisire i documenti storici dagli archivi comunali.

Per maggiori dettagli mi contatti.

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Anna ha rsposto... Privato - 11 giorni fa

La ringrazio molto per la gentile spiegazione, credo sia meglio valutare altri immobili!

Luca Barbabella
Luca Barbabella
Luca Barbabella ha rsposto... EdilGiotto (Castelletto di Branduzzo, Pavia) EdilGiotto - 19 giorni fa

Purtroppo no!

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Prof Matteo Mirabilio
Prof Matteo Mirabilio
Prof Matteo Mirabilio ha rsposto... Mirabilio Lavori S.r.l.s. (Pescara, Pescara) Mirabilio Lavori S.r.l.s. - 19 giorni fa

Confermo

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