Problema con altezza errata

Buongiorno,

la risposta alla sua domanda è: dipende.

L'abitabilità è sempre da rifare, in caso di variazioni sostanziali.

Quindi, per essere chiari:

- va appurato se il suo immobile fosse compreso nel gruppo di immobili cui si riferisce quell'abitabilità. Se si, va capito se l'immobile cui lei è interessata sia sempre stato una abitazione o, al tempo del rilascio dell'abitabilità di prima costruzione, altro.

- va appurato se nell'immobile cui lei è interessata, vi siano state modifiche sostanziali. Se non è aumentata la superficie di pavimento (in parole povere), ritengo che molto probabilmente quella agibilità sia ancora in corso di validità.

Però, poiché stiamo comunque parlando di un eventuale grosso esborso di denaro, mi sento di suggerirle caldamente di dare un incarico ad un tecnico per avere una breve relazione scritta sull'argomento, con la risposta chiara alla sua domanda iniziale.

Così facendo, diventa consapevole della scelta finale e quindi ne guadagna comunque in serenità, nel presente e, soprattutto, nel futuro.

Buongiorno signora Sara,

a mio avviso, potrebbe avere problemi. Le spiego, cercando di restare sintetico.

Prima di acquistare, deve sempre verificare che l'immobile sia privo di abusi edilizi e che abbia l'agibilità.

Nel suo caso il punto è proprio questo: se l'agibilità non la avesse, non la potrebbe avere, perché mancano le altezze minime interne, che devono essere, al minimo, 2,70 m. E questo aspetto non è condonabile con un eventuale condono edilizio o pratica edilizia similare, perché afferente ad un diverso campo: igiene e salubrità architettonica, mai condonabile e derogabile.

Quindi:

1) se l'immobile ha l'agibilità, e non ha abusi edilizi, lo potrebbe anche comprare, se fosse un affare.

2) Se non avesse l'agibilità, assolutamente non lo compri.

Per accertare che abbia o meno l'agibilità e se vi siano abusi edilizi, è però assolutamente necessario che si rivolga ad un tecnico della sua zona, per le indagini del caso.