Un saluto alla Community.
Ho iniziato i lavori di installazione di una presa industriale alimentata da un contatore fatto attivare per l'occorrenza (3,5KW), per usare un caricabatterie portatile da veicoli elettrici nel mio posto condominiale. Data la distanza dal contatore (stimati 60m) ho deciso per piantare una palina di terra nelle vicinanze del posto auto nella striscia di prato che si vede in foto.
Purtroppo una volta reperiti i seguenti materiali:
Magnetotermico differenziale C25.
Centralino GEWISS GW42206.
Cavo FG16OR16 2X6mm.
Tubo rigido Ø20 In PVC grigio e giunti IP65.
Presa industriale navale interbloccata IP67.
Ho scoperto di non poter piantare la palina di terra perché a meno di 40cm di profondità è presente la tubazione della fognatura. In buona sostanza la striscia di terreno in foto è una vasca di cemento piena di terra.
Alternativa 1: Mi è venuto in mente che il caricabatteria portatile è un dispositivo in classe di isolamento 2, quindi non necessiterebbe della terra. Può succedere che la presa possa essere occasionalmente scollegata (mi porto via il caricabatteria in vacanza o nei weekend) ma essendo una presa interbloccata, resterebbe disalimentata e l'interruttore bloccato da un lucchetto.
Alternativa 2: Realizzare una terra "politica" per calmare gli eventuali animi condominiali posando una barra di terra abbastanza lunga per orizzontale a metà profondità.
Sono grato per qualunque consiglio che mi porti a riuscire a installare quella presa con un minimo di normativa.
Come piantare una palina di terra?
Un saluto alla Community.
Ho iniziato i lavori di installazione di una presa industriale alimentata da un contatore fatto attivare per l'occorrenza (3,5KW), per usare un caricabatterie portatile da veicoli elettrici nel mio posto condominiale. Data la distanza dal contatore (stimati 60m) ho deciso per piantare una palina di terra nelle vicinanze del posto auto nella striscia di prato che si vede in foto.
Purtroppo una volta reperiti i seguenti materiali:
Magnetotermico differenziale C25.
Centralino GEWISS GW42206.
Cavo FG16OR16 2X6mm.
Tubo rigido Ø20 In PVC grigio e giunti IP65.
Presa industriale navale interbloccata IP67.
Ho scoperto di non poter piantare la palina di terra perché a meno di 40cm di profondità è presente la tubazione della fognatura. In buona sostanza la striscia di terreno in foto è una vasca di cemento piena di terra.
Alternativa 1: Mi è venuto in mente che il caricabatteria portatile è un dispositivo in classe di isolamento 2, quindi non necessiterebbe della terra. Può succedere che la presa possa essere occasionalmente scollegata (mi porto via il caricabatteria in vacanza o nei weekend) ma essendo una presa interbloccata, resterebbe disalimentata e l'interruttore bloccato da un lucchetto.
Alternativa 2: Realizzare una terra "politica" per calmare gli eventuali animi condominiali posando una barra di terra abbastanza lunga per orizzontale a metà profondità.
Sono grato per qualunque consiglio che mi porti a riuscire a installare quella presa con un minimo di normativa.
1 Risposte
buongiorno
1certi lavori secondo le norme DEVONO essere certificati e realizzati da
personale qualificato.
2 se ha un contatore industriale 3 fasi neutro e terra da 3,5kw mi sembra impossibile.
3 Probabilmente è solo un contatore monofase "casalingo" per collegare il carica batterie.
4 non credo abbia letto i dati di targa del carica batterie e che 3,5Kw possono essere pochi ma dipende dalla velocità di carica anche.
5 il centralino che ha indicato serve SOLO per manovre di emergenza
6 l'interruttore da 25A dovrà essere almeno in curva A da 0,03ma ma posto a 60 metri dall'utilizzatore in questo caso il carica batteria ha una probabilità di non sgancio in caso di emergenza.
7 Sarebbe da montare una colonnina di ricarica dove all'interno ha tutte le sicurezze.
8 Se la tubazione che intende mettere è alla base di quella cancellata deve essere obbligatoriamente in ferro e non in plastica essendo soggetta a schiacciamento accidentale essendo fronte di un parcheggio.
Essendo un posto condominiale deve avere autorizzazione scritta dall'amministratore e il benestare dalla commissione dei condomini essendo in parti comuni sicuramente il passaggio.
Nota dolente per l'impianto di terra, deve avere certificazione da un tecnico secondo la legge perchè stai mettendo qualcosa in una parte dove è soggetta a passaggio di persone essendo condominio.
Il fai da te nei condomini non è permesso e nemmeno dalla legge, tutto deve essere approvato dal 50%+1 da un assemblea straordinaria che sicuramente l'amministratore se informato glielo avrà già detto.
Di impianti di "messa a terra" vi sono quelli con piastre in ferro zincato dove si posano a dai 20 ai 100cm sotto terra dove non si può andare in verticale di va in orizzontale, sempre questo lavoro deve essere concesso dal condominio. ma ancora cosa più seria essendo sotto la fognatura DEVE assolutamente avere l'autorizzazione della società che gestisce la fognatura perchè non è permesso sormontare certe strutture con altre.
spero di aver fatto chiarezza su tutti i dubbi e le problematiche.
Non faccia del fai da te perchè deve essere tutto certificato anche per l'assicurazione che dovrà stipulare in caso di danni a cose o persone.
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