sono proprietario per 5/6 di un appartamento di circa 200 metri quadri , 1/6 é di proprietà di un interdetto. L'appartamento è stato messo in vendita due anni fa ma non ha trovato offerte di acquisto. Recentemente abbiamo avuto 2 offerte di acquisto da due diversi compratori ognuno per la metà dell'intero. Per poter fare il compromesso con gli acquirenti occorre prima frazionare l' immobile in due unita catastali distinte. Il tutore tergiversa dice che non può firmare la richiesta di frazionamento senza l'autorizzazione del giudice tutelare . Quindi ha presentato istanza al giudice tutelare di autorizzazione al frazionamento e.contestualmente di autorizzazione alla vendita allegando la perizia giurata del Geometra per il valore ,e le dichiarazioni di intento di acquisto dei due compratori. Però sono passati oltre 15 giorni dalla firma delle offerte di acquisto dei compratori e niente va avanti. I compratori sono preoccupati per il protrarsi dei tempi di attesa ed io ho paura di perderli., che trovino altro e che l' affare vada a monte.
Posso io proprietario dei 5/6 chiedere da solo il frazionamento senza che la domanda venga firmata anche dal tutore del proprietario di 1/6 in modo da poter almeno fare il compromesso per la mia parte sottoponendo a condizione sospensiva dell'ottenimento dell'autorizzazione del G.T. per la vendita del rimanente sesto ? Ottenendo però di vincolare i compratori con un atto con valore legale in tempi brevi. Grazie anticipatamente a chi vorrà fornirmi il suo parere
Problemi per la vendita di un appartamento in comproprietà
sono proprietario per 5/6 di un appartamento di circa 200 metri quadri , 1/6 é di proprietà di un interdetto. L'appartamento è stato messo in vendita due anni fa ma non ha trovato offerte di acquisto. Recentemente abbiamo avuto 2 offerte di acquisto da due diversi compratori ognuno per la metà dell'intero. Per poter fare il compromesso con gli acquirenti occorre prima frazionare l' immobile in due unita catastali distinte. Il tutore tergiversa dice che non può firmare la richiesta di frazionamento senza l'autorizzazione del giudice tutelare . Quindi ha presentato istanza al giudice tutelare di autorizzazione al frazionamento e.contestualmente di autorizzazione alla vendita allegando la perizia giurata del Geometra per il valore ,e le dichiarazioni di intento di acquisto dei due compratori. Però sono passati oltre 15 giorni dalla firma delle offerte di acquisto dei compratori e niente va avanti. I compratori sono preoccupati per il protrarsi dei tempi di attesa ed io ho paura di perderli., che trovino altro e che l' affare vada a monte.
Posso io proprietario dei 5/6 chiedere da solo il frazionamento senza che la domanda venga firmata anche dal tutore del proprietario di 1/6 in modo da poter almeno fare il compromesso per la mia parte sottoponendo a condizione sospensiva dell'ottenimento dell'autorizzazione del G.T. per la vendita del rimanente sesto ? Ottenendo però di vincolare i compratori con un atto con valore legale in tempi brevi. Grazie anticipatamente a chi vorrà fornirmi il suo parere
2 Risposte
Lei può vendere i suo 5/6 ad uno o più compratori. Non può però frazionare senza il consenso del 1/6 e quindi del Giudice. In pratica può vendere la sua quota di proprietà (5/6) dell'intero attuale (6/6) senza poter però fisicamente frazionare non avendo consenso e firma del 1/6.
Buongiorno,
i 15 giorni già trascorsi possono anche esser pochi, a seconda degli ulteriori impegni del G.T.
Inoltre, fare il frazionamento come lei ha indicato, è impossibile senza esplicito consenso del comproprietario.
A mio avviso, la cosa migliore da fare è di chiedere un appuntamento al G.T. e caldeggiare istruttoria urgente della pratica.
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