Buongiorno, attualmente la mia cucina si affaccia sul soggiorno tramite una apertura nel tramezzo con arco soprastante in cartongesso di circa 2,3 metri. Vorrei restringere l'arco e relativo muro di destra di circa 90 cm (quindi avere l'arco di circa 1,5 metri di apertura). Non ci sarebbe spostamento di tramezzi o creazione di nuove porte. Prolungare il muro di destra di 90 cm è una ristrutturazione (la piantina catastale dovrebbe essere aggioranata immagino con il muro prolungato)? devo far presentare da un tecnico la CIL o CILA in comune oppure è uno di quei lavori esentati dal presentare domanda? si puo fare in cartongesso o solo in mattoni? rientra nei lavori detraibili al 50% e relativo bonus mobili?
riduzione arco e muro tra cucina e soggiorno e detrazioni
Buongiorno, attualmente la mia cucina si affaccia sul soggiorno tramite una apertura nel tramezzo con arco soprastante in cartongesso di circa 2,3 metri. Vorrei restringere l'arco e relativo muro di destra di circa 90 cm (quindi avere l'arco di circa 1,5 metri di apertura). Non ci sarebbe spostamento di tramezzi o creazione di nuove porte. Prolungare il muro di destra di 90 cm è una ristrutturazione (la piantina catastale dovrebbe essere aggioranata immagino con il muro prolungato)? devo far presentare da un tecnico la CIL o CILA in comune oppure è uno di quei lavori esentati dal presentare domanda? si puo fare in cartongesso o solo in mattoni? rientra nei lavori detraibili al 50% e relativo bonus mobili?
4 Risposte
Nella planimetria catastale non sonoindicate le quote, ma solo la distribuzione degli ambienti e la posizione delle aperture. Dal punto di vista prettamente burocratico è giusto ciò che dice il collega Arch. Ricotti ma ritengo ragionevole, non sentendomi di avvalarre affatto un abuso edilizio, procedere con i lavori senza modificare le planimetrie depositate agli atti. Buon pomeriggio,
Arch. Monica Manzoni, MONZA
La norma prevede perfettamente quanto suggerito dall'Arch. Ricotti, ma io personalmente non chiederei alcuna autorizzazione. Siamo in Italia il rischio è minimo.
Gom. Crescenzo Maisto
Via Giardini, 60
80014 Giugliano (NA)
Buongiorno, per l'intervento richiesto l'iter burocratico è il seguente:
- presentazione di una CILA
- esecuzione dei lavori
- aggiornamento catastale
Ovviamente trattandosi di manutenzione straordinaria sulle pareti divisorie interne dell'unità immobiliare, godrà della detrazione fiscale al 50% sia sui lavori eseguiti che sulle spese del professionista che la seguirà nei lavori.
Cordialmente,
arch. Filippo Chiesa Ricotti
Buongiorno, sarebbe utile capire se la planimetria dello stato di fatto era già in regola oppure se l'apertura da 2,3 metri era già segnata come tale, oppure ha una dimensione minore.
Compreso questo, bisogna guardare il regolamento edilizio del suo comune, in linea teorica basta una cila.
Per le detrazioni non ha diritto con questo tipo di intervento.
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