Vorrei abbattere una parete, ho bisogno dell'architetto?

Buongiorno, direi proprio di si.

Serve una Pratica edilizia in cui si dichiara cosa si andrà a eseguire nell'unità immobiliare a modificare lo Stato di fatto, uno schema generico della modifica degli impianti se ce ne fossero, SI chiama Comunicazione inizio lavori asseverata (il tecnico assevera la fattibilità e rispondenza dell'intervento ai fini urbanistici). Attenzione alla fattibilità dell'intervento ai fini del Certificato di Agibilità a fine Lavori, eliminare la parete di un antibagno, per esempio, non è consentito. A ogni variazione della consistenza dell'immobile (numero di vani che vengono a ridursi, nel caso specifico da due a uno ) è necessario una variazione catastale poichè la rendita dell'immobile si calcola (a grandi linee) proprio a partire dai numeri di vani per sup. A che piano è l'immobile ? Perhè un tecnico non serve solo per "la Carta" (i documenti) ma anche a evitare problemi ai suoi clienti ...Saluti Davide Arch. Cirina

Buongiorno signora Scotto,

una qualunque modifica che implichi lavori edili, ha sempre necessità di un progetto a monte, e di una direzione dei lavori.

Nel suo caso, molto probabilmente ci saranno anche da modificare gli impianti elettrici che passano nella parete, e poi dovrà certificare nuovamente l'intero impianto.

Inoltre, una volta fatta la modifica planimetrica, dovrà anche andare ad aggiornare la planimetria catastale.

Si: ci vuole un tecnico. Non per forza un architetto. Può dare questo tipo di incarichi a periti edili, geometri, architetti, ingegneri. Veda lei con chi relazionarsi, nella sua zona.

Buongiorno, serve certamente l'ausilio di un tecnico, in quanto è indispensabile depositare appropriata pratica edilizia, CILA in questo caso, con tutte le verifiche tecniche connesse; a titolo di esempio verifica rapporti aeroilluminanti, dimensioni minime degli ambienti, verifiche impiantistiche; a fine lavori dovrà essere effettuata la denuncia di avvenuta variazione catastale, conforme al nuovo stato di progetto

Buongiorno signora, per abbattere una parete ha bisogno di un tecnico che inoltri una pratica edilizia presso il comune certo.

Buongiorno signora Scotto, l'iter burocratico prevede la presentazione della pratica Cila con successiva modifica catastale.

Ma la prima cosa è verificare lo stato di fatto depositato in comune con un accesso agli atti e poi partire con la progettazione, quindi pratica comunale e catastale. Naturalmente la demolizione della parete potrebbe creare delle verifiche alle norme igienico sanitarie, verifica dell'areoilluminazione e verifica antibagno. Fatte queste considerazioni si valuterà discorso demolizione tramezzo oppure una diversa disposizione degli spazi. Rimango a disposizione per ulteriori informazioni.

Buongiorno Sig.ra Scotto,

Per modificare le pareti interne di un immobile è necessario presentare una pratica edilizia in comune, nello specifico una CILA. A fine lavori deve fare anche la variazione catastale. Prima di effettuare qualsiasi modifica è opportuno consultare sempre l'archivio edilizio per vedere la situazione dichiarata per non incorrere in multe per abusi edilizi.

Inoltre con la presentazione del progetto in comune può usufruire delle agevolazioni IRPEF per le ristrutturazioni.

Arch. Lidia Salierno