abito a piano terra,sul muro esterno ad una altezza di circa 120/150 cm si e' formata una grossa macchia di umidita, secondo
alcuni muratori che ho sentito potrebbe trattarsi di umidita di risalita ho visto sulweb che esistono barriere chimiche che si possono applicare senza lavori troppo invasivi, qualcuno ne ha esperienza e mi puo' consigliare? grazie
umidita di risalita
abito a piano terra,sul muro esterno ad una altezza di circa 120/150 cm si e' formata una grossa macchia di umidita, secondo
alcuni muratori che ho sentito potrebbe trattarsi di umidita di risalita ho visto sulweb che esistono barriere chimiche che si possono applicare senza lavori troppo invasivi, qualcuno ne ha esperienza e mi puo' consigliare? grazie
12 Risposte
personalmente non ho esperienza per ciò che riguarda soluzioni che sfruttano il principio dell’elettrosmosi quindi non posso esprimermi su questo tipo di soluzione, sicuramente, come scrive l' Architetto Previtali, la controparete in cartongesso potrebbe addirittura peggiorare la situazione, ho invece esperienza con cicli di malte (intonaco) che favoriscono la disidratazione continua dei muri e attivano il processo di vaporizzazione e cristallizzazione progressiva dei sali nel muro
La contro parete in cartongesso va solo a nascondere il problema... e non lo risolve, anzi... questo si aggrava. Sono in accordo con quanto detto dalla mia collega Arch. Spirandelli
Secondo me non ce scampo contro umidità di riassalita.
Una bella contro parete in cartongesso con delle griglie di aerazione per asciugare e basta, parete nuova per sempre, niente campi magnetici.
Se le chiazze di umidità appaiono fino a circa un metro dal suolo e permangono sulle murature per tutto l’anno, presentano una forma più definita e una serie di efflorescenze e patine in superficie si tratta di umidità di risalita.
Le soluzioni in questo caso sono diverse e più o meno invasive e “radicali” : dagli interventi meccanici che comportano il “taglio” della parete alla base e l’inserimento di materiali impermeabilizzanti, alle soluzioni chimiche in cui si iniettano nelle murature e funzionano come vere e proprie barriere. Le soluzioni meno drastiche sfruttano il principio dell’elettrosmosi, impiegando particolari apparecchi che sfruttano la differenza di potenziale tra murature e terreno per invertire la direzione dell’acqua, come altri che si basano su fenomeni elettromagnetici.
Salve!
Per una corretta analisi del problema occorrerebbe un sopralluogo ricognitivo al fine di comprendere se il fenomeno è circoscritto o meno ad una determinata porzione dell'edificio.
Le numerose esperienze maturate nel settore, sia nella costruzione che ristrutturazione di edifici, mi hanno insegnato che i problemi derivanti dall'acqua possono risolversi definitivamente solo in due modi: 1) Impedire che l'acqua arrivi a toccare le parti sensibili dell'edificio (fondazioni/platee/massetti/muri/pilastri, etc.); 2) Fare in modo che l'acqua possa agevolmente defluire una volta a contatto con l'edificio in modo da non creare problemi. Tutti gli altri sistemi sono soltanto dei paliativi temporanei che prima o poi dovranno essere ripetuti.
Il mio consiglio è di intervenire, per quanto possibile, alla radice del fenomeno previa attenta analisi degli spazi circostanti l'edificio (pendenze, terreno, fontanelle, orti, .... etc.). A volte una semplice trincea drenante potrebbe definitivamente risolvere il problema. Saluti.
sono d'accordo con architetto riguardante il carton gesso,ma con 40 anni di esperienza nelle ristrutturazioni di case "vecchie" direi che eliminare l,umidita' e 'impossibile(senza intervenire con taglio dei muri ecc ecc) usando materiali antiumido pero' si risolve parecchio il problema
grazie
Io conosco un paio di colleghi che l'hanno utilizzata e sono abbastanza soddisfatti per cui mi sento di consigliarla. Ma prima bisognerebbe visionare il lavoro per veder di che tipo di problema si tratta
Buongiorno, la soluzione proposta dal sig.Pasquale Santoro è la migliore e ampiamente certificata con un costo che si aggira intorno ai 60 €./mq.
saluti
Per mia esperienza ho usato dalle infiltrazione,al taglio,senza risolvere il problema mentre usando dei materiali della keracoll ho visto i risultati
grazie, ma non conosciendo nessuno che l'abbia usata sono un po' titubante
Buongiorno, se l'umidità è realmente di risalita esistono dei nuovi sistemi per niente invasivi e quindi non c'è bisogno di fare polvere o comunque mettere sottosopra la casa per risolvere il problema. Questi nuovi sistemi lavorano direttamente sul fenomeno fisico che la innesca. Si tratta di tecnologia elettrofisica a neutralizzazione di carica. Una volta attivato l'apparecchio neutralizza la carica elettrica dell’acqua presente nel terreno a contatto con la muratura, interrompendo così la risalita di nuova acqua attraverso i capillari del muro.
L'apparecchio è totalmente sicuro, quindi ad impatto zero su ambiente, persone e animali.
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