Ho recentemente acquistato un negozio (C1) sottostante alla mia abitazione.
La mia intenzione sarebbe di utilizzare il C1, di cui allego piantina, come pertinenza della mia abitazione, trasformando il negozio in stanza in cui ricevere gli amici, cenare, guardare la tv, etc... e i retrobottega come studio per i miei figli e stanza hobby.
Essendo al momento economicamente impossibilitata a fare una ristrutturazione costosa, per adesso vorrei soltanto rifare il bagno, dare una rinfrescata generale e collegare fisicamente la mia abitazione al fondo attraverso un'apertura nell'ingresso a piano terra.
Premesso che sono unica proprietaria e non c'è condominio, che permessi dovrei chiedere al Comune per fare tutto questo?
Il fondo così modificato potrebbe essere declassato a pertinenza dell'abitazione (C2 o cosa?) o devo obbligatoriamente fare tutti i lavori per avere i requisiti di abitabilità (vespaio, nuove fosse biologiche e impianti)? Grazie
Quali permessi mi servono per trasformare C1 in pertinenza abitazione principale?
Ho recentemente acquistato un negozio (C1) sottostante alla mia abitazione.
La mia intenzione sarebbe di utilizzare il C1, di cui allego piantina, come pertinenza della mia abitazione, trasformando il negozio in stanza in cui ricevere gli amici, cenare, guardare la tv, etc... e i retrobottega come studio per i miei figli e stanza hobby.
Essendo al momento economicamente impossibilitata a fare una ristrutturazione costosa, per adesso vorrei soltanto rifare il bagno, dare una rinfrescata generale e collegare fisicamente la mia abitazione al fondo attraverso un'apertura nell'ingresso a piano terra.
Premesso che sono unica proprietaria e non c'è condominio, che permessi dovrei chiedere al Comune per fare tutto questo?
Il fondo così modificato potrebbe essere declassato a pertinenza dell'abitazione (C2 o cosa?) o devo obbligatoriamente fare tutti i lavori per avere i requisiti di abitabilità (vespaio, nuove fosse biologiche e impianti)? Grazie
3 Risposte
salve,si dovrà procedere necessariamente col cambio d'uso da commerciale a residenziale,dato che credo sia impossibile mantenere la desinazione attuale,facendolo passare per pertinenza accessoria della sovrastante abitazione. Modificare i serrament,soprattutto la vetrina,decidere che opere interne eseguire e se fondere la nuova abitazione col piano sovrastante oppure lasciarla come unità residenz. a se stante : non ho ben capito cosa intende per "collegare al fondo con una apertura nell'ing.a piano terra". decidere che destinazione secondaria dare al retro e negozio (es. camera,studio ecc. ) e verificare che i locali siano conformi alle norme igienico-edilizie,partendo dalla verifica ed eventuale realizzo del vespaio e fognatura . Infine presentare SCIA per l'Agibilità,allegando l'aggiornamento catastale e le dichiarazioni di conformità degli impianti . Senza dubbio chiarire tutto quanto anticipato recandosi presso l'uff.tec. comunale che è sempre pieno di sorprese.
Bisogna sapere qual'è il comune in cui è situato l'immobile e verificare le norme urbanistiche e il regolamento edilizio.
Infatti il cambio di destinazione d'uso è regolamentato dal regolamento urbanistico.
Per quanto riguarda la possibile utilizzazione degli spazi si devono verificare le caratteristiche dei locali denominati retro poiché apparentemente non hanno aerazione e illuminazione naturale.
Sono a disposizione per darle ulteriori precisazioni con le informazioni di cui sopra.
Il cambio di destinazione d'uso è a volte soggetto a pagamento di oneri e contributo del costo di costruzione.
cordiali saluti
Dovresti presentare dichiarazione di cambio d'uso e farti fare una piantina di un progetto di un architetto per il catasto
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