buonasera a tutti, vi scrivo per avere una vostra opinione.
premesse: il piastrellista sta posando in questi giorni la piastrelle in gres.
ho scelto riscaldamento a pavimento
il massetto è stato fatto il 16 marzo
L'edile che mi segue mi spiegava che prima di posare le piastrelle avrebbero fatto il cosiddetto shock termico, ovvero accendere il riscaldamento a pavimento e lasciarlo per un periodo determinato a una certa temperatura. questo lavoro di per certo non è stato fatto perché la caldaia non è stata ancora montata.
È qualcosa di davvero fondamentale?
cosa può succedere posare le piastrelle senza fare questa azione prima?
perché me ne ha parlato e poi non lo ha fatto?
È fondamentale lo shock termico su pavimento?
buonasera a tutti, vi scrivo per avere una vostra opinione.
premesse: il piastrellista sta posando in questi giorni la piastrelle in gres.
ho scelto riscaldamento a pavimento
il massetto è stato fatto il 16 marzo
L'edile che mi segue mi spiegava che prima di posare le piastrelle avrebbero fatto il cosiddetto shock termico, ovvero accendere il riscaldamento a pavimento e lasciarlo per un periodo determinato a una certa temperatura. questo lavoro di per certo non è stato fatto perché la caldaia non è stata ancora montata.
È qualcosa di davvero fondamentale?
cosa può succedere posare le piastrelle senza fare questa azione prima?
perché me ne ha parlato e poi non lo ha fatto?
2 Risposte
Salve , probabilmente l'impresa che vi ha parlato di shock termico non ha preso in considerazione che loro non posso accendere la caldaia in quanto le caldaie nuove devono eseguire la prima accensione con il tecnico autorizzato dalla casa di produzione della caldaia per far partire la garanzia.
In ogni caso anche senza shock termico , il pavimento ed il massetto di allettamento non dovrebbero subire problemi , calcoli che i tubi dei termosifoni sono protetti da uno strato di guaina che serve ad evitare trasudazione e quindi problemi al masso.Saluti
TREGMCOSTRUZIONI SAS
Lo shock termico va fatto, non è una opzione, ossia non c'è scelta. Qyesto perché quando si lavora realizzando impianti o manufatti in edilizia, è sempre dovuto che questo sia fatto a regola d'arte, ossia secondo le norme tecniche di settore. In questo caso, tra le diverse norme tecniche da osservare e rispettare, è la norma Uni En 1264 a prevedere che si compia lo shock termico, ossia un ciclo di riscaldamento. Il ciclo si effettua aumentando gradualmente la temperatura del fluido contenuto nei tubi dell'impianto a pavimento, fino alla temperatura massima di esercizio.
Questo ha prima di tutto un motivo tecnico: deve esser "spinta fuori" tutta l'umidità residua nel massetto. Se questo non fosse fatto, questa umidità uscirebbe dopo la posa del pavimento, una volta acceso l'impianto, creando danni irreversibili al massetto ed al pavimento.
Scegli un tipo di lavoro
Contatta all'istante persone nella tua zona alla ricerca di professionisti esperti negli ambiti della costruzione, ristrutturazione, installazioni, traslochi, architetti ecc..