Come installare la porta scorrevole?
Salve, vorrei spostare di 20-30 cm un vano porta per poter installare una porta scorrevole. É necessario fare comunicazione al comune o altro? Grazie Si tratta di un muro non portante che collega camera e soggiorno.
1 Risposte
Salve signora Giulia.
Dovete tenere presente che ogni qualvolta si modifica un'immobile vi sono modifiche urbanistiche/edilizie e catastali.
Logicamente ogni modifica segue una regola, tutto dipende dal come e dal cosa, ovvero come applicare le norme e quale cosa si modifica.
Nel suo caso:
- - 1) Urbanisticamente, ovvero ai fini edilizi e di concerto comunali, con riferimento alle pratiche da consegnare all'ente comunale, dovete tenere presente che:
il glossario edilizia libera (allegato al decreto del ministero delle Infrastrutture pubblicato nella Gazzetta ufficiale sabato 7 aprile - decreto ministeriale 2 Marzo 2018 - entrato in vigore il 22 aprile) prevede all'allegato 1, pagina 31 n°6 la sua opera, e prescrive che la riparazione, sostituzione e rinnovamento degli infissi interni ed esterni è opera soggetta ad edilizia libera (CEL);
Quindi, in questo caso, Vi consiglio di compilare una semplice comunicazione ed inviarla all'ufficio comunale preposto (la trova facilmente su internet)
Le significo all'uopo anche alcune differenze fra le pratiche, la CIL (Comunicazione Inizio Lavori) e la CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata) non sono necessarie se il lavoro che state facendo rientra nell’attività di libera edilizia.
Per legge, può iniziare il lavoro senza fare alcuna comunicazione al Comune. Può comunque inviare al Comune una CEL , ossia una Comunicazione di Edilizia Libera, che è facoltativa, quindi non è obbligata a presentarla.
- 2) Ai fini catastali le preciso che il 9/7/2010 l'Agenzia del Territorio (=Catasto=) ha emanato la circolare 2/2010, la quale approfondisce proprio gli obblighi, introdotti dal comma 14, dell'art. 19 del D.l. n. 78/2010, di inserimento nei rogiti, a decorrere dal primo luglio 2010, della dichiarazione di conformità e del riferimento alle planimetrie. In particolare è stato precisato che in presenza di difformità di scarsa rilevanza tra lo stato di fatto di un immobile e la sua configurazione catastale (spostamenti di porte, tramezzi ecc.) non è obbligatorio presentare la dichiarazione di variazione in catasto.
Quindi non deve comunicare niente al catasto, essendo lo spostamento una modifica non essenziale.
Questo è quanto necessita la domanda, al fine della risposta.
Saluti e buona giornata Ing.i Valeria Ciarmiello Studio Segesta -CE-
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