Come funziona la revisione quantità a fine progetto?

Buongiorno signor Viazzo.

Prima di tutto, va sempre detto, questi argomenti sono competenza del Direttore dei Lavori e quindi la domanda nasce spontanea: lei ha nominato un Direttore dei Lavori?

Se no, allora è in un problema le cui dimensioni sono ancora incognite, come le reali dimensioni di un iceberg di cui intravede la parte che galleggia.

Va anche detto che una ristrutturazione durata due anni, non è normale. Può durare circa un anno, la ristrutturazione di un appartamento in edilizia storica, di circa 350 mq. In due anni, si sviluppa una mole di lavoro enorme, per una ristrutturazione.

In ogni caso, stando alla sua domanda:

Gli stati di avanzamento sono redatti in contraddittorio dal Direttore dei Lavori. In contraddittorio vuol dire, che vengono sottoposti al rappresentante dell'impresa (in genere il Direttore di Cantiere o direttamente il "Responsabile").

Sono redatti dal Direttore dei Lavori vuol dire che sono atti che vengono fatti ed una volta fatti, rimangono fatti.

L'unica persona che li può eventualmente "rivedere" per accertare un eventuale errore, è esclusivamente la persona che li ha redatti: il Direttore dei Lavori.

In questo contesto, il fatto che lei ponga questi quesiti in un sito web ed anche la irrituale richiesta dell'impresa, mi fanno pensare che lei abbia fatto l'errore di sedersi al tavolo con qualcuno che non è scontato giochi pulito.

Faccia in questo modo:

1) Assegni immediatamente incarico di Direttore dei Lavori ad un tecnico con una buona esperienza. Tenga conto che gli importi corrisposti al Direttore dei Lavori le consentono di pagare il giusto, senza cedere a calcoli di somme da pagare che potrebbero essere del tutto irragionevoli, ossia: non dovute.

2) In caso abbia difficoltà a dare incarico nell'immediato, fermi i lavori, non paghi e si rivolga ad un avvocato. Nel frattempo continui a cercare un Direttore dei Lavori.

Se ha dubbi, mi contatti pure, le riponderò.

Contattami.

Opportuno sopralluogo

Grazie