Riscaldamento a pavimento, quale generatore utilizzare?

Un buon tecnico è sicuramente in grado di farle questa proiezione, tuttavia essendo che si tratta di una nuova abitazione non mi porrei questo problema anche perchè la differenza sull'ammortamento dei due tipi di impianti è sicuramente minima. Consideri che con questo impianto (pompa di calore come sopra specificato) avrà bassissimi costi di gestione dell'abitazione (se ben isolata) ed un valore di mercato dell'immobile più alto e più stabile nel tempo.

Grazie mille. Sarebbe interessante trovare un software che facesse una proiezione negli anni del costo iniziale di installazione e i rispettivi costi annuali di gestione. Al fine di capire in quanti anni si ammortizzerebbe il maggiore costo di installazione della pompa di calore rispetto alla caldaia a condensazione.

Confermo tutto quanto relazionato dalla Sig.ra Elena che ha dato un'ottima risposta alla sua domanda. Aggiungo solamente che la pompa di calore è migliore, rispetto alla caldaia a condensazione a gasolio, anche perchè è equiparata ad una fonte rinnovabile e contribuisce all'innalzamento della classe energetica dell'abitazione. Consiglio indubbiamente pompa di calore abbinata a pannelli solari fotovoltaici di adeguata potenza ed un accumulo per l'acqua calda sanitaria. Inoltre è recentemente stata introdotta la nuova tariffa elettrica denominata D1 per pompe di calore, la quale rende ancora più conveniente l'utilizzo di tali sistemi, unica cosa necessita un contatore dedicato. Per maggiori informazioni circa la tariffa D1 visiti questa pagina del mio sito web: www.studiodegani.it/news/ .

Cordialità.

Se rimane l'alternativa tra caldaia a condensazione alimentata a gasolio e pompa di calore, sicuramente consiglio pompa di calore, in Sardegna abbinerei i pannelli solari

Cordialmente

Grazie. Nel mio caso mi trovo davanti ad una costruzione ex novo, in zona climatica D, la casa ha le seguenti caratteristiche:

Riscaldamento a pavimento civile abitazione su 2 livelli:

Zona giorno piano terra 108 mq;

Zona notte piano primo 82 mq.

Per quanto concerne l'isolamento, tenga conto che essendo una nuova costruzione dovrà rispettare i parametri normativi sul risparmio energetico, in linea di massima ci troviamo su una casa in classe B.

Purtroppo in Sardegna non abbiamo metano pertanto la soluzione gas risulta impraticabile, resterebbero in corsa le soluzioni a pompa di calore o caldaia a condensazione a gasolio. Entrambe si potrebbero abbinare ad un solare termico o nel caso della pompa di calore ad un fotovoltaico. Mi rimangono dubbi sulla scelta fra le 2.

Grazie

Buongiorno,

il quesito da lei posto, trova risposta a fronte di un'attenta analisi per le varie singole situazioni. Mi spiego meglio, per stabilire quale sia il migliore sistema di generazione di energia termica da abbinare ad un impianto di riscaldamento a bassa temperatura è fondamentale conoscere : i particolari di realizzazione dell'impianto stesso, le dispersioni termiche della struttura edilizia, la zona climatica dove deve esercitare l'impianto e se il generatore stesso deve sopperire anche alla preparazione dell'acqua calda sanitaria. E' inoltre fondamentale chiarire se ci si trova nel caso di sostituzione generatore, ristrutturazione di impianto termico o nuova costruzione, per le ultime due situazioni è d'obbligo il rispetto delle vigenti norme in merito all'integrazione di componenti a fonti rinnovabili.

In ogni caso se parliamo di abitazioni tra gli 80 e 120 mq, con una buona caldaia a condensanzione ad un prezzo abbordabile si possono ottenere degli ottimi risultati, generalmente si ha un adeguato servizio post-vendita, il costo del metano è abbastanza stabile, pertanto anche le spese di gestione non risultano particolarmente onerose. Se si considera che vi è la necessità di produrre anche l'acqua calda sanitaria questa è sicuramente la miglior soluzione qualità/prezzo.

I sistemi in pompa di calore, nonostante nel nord Italia, non abbiano preso particolarmente piede, vanno abbinati ad impianti a bassa temperatura, in strutture edilizie comunque ben isolate. Dal punto di vista impiantistico richiedono un pò di ingombro in più e le spese di installazione risultano superiori rispetto al caso precedentemente descritto. Sono generatori alimentati ad energia elettrica e purtroppo la stessa subisce delle variazioni di prezzo in base al contratto stipulato con il gestore del servizio, fasce orarie, oltrepasso delle fasce di consumo, cambio dei costi fissi, ecc. ecc. Da un lato questi sistemi possono definirsi energeticamente più efficienti, non rispecchiano la stessa sorte sulle spese relative ai consumi elettrici. Non sempre il servizio post-vendita risulta efficiente, anche per il fatto che sono impianti in rapida evoluzione e i pezzi di ricambio non sono sempre disponibili. La pompa di calore perde rendimento al diminuire della temperatura esterna, pertanto nella stagione fredda può avere un calo di prestazione nella produzione di acqua calda sanitaria. Il vantaggio di questo sistema è che con un'unica macchina si può soddisfare le esigenze di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria.

Negli impianti di ultima generazione si tende a proporre i sistemi ibridi; l'energia termica viene prodotta da caldaia o pompa di calore, quindi due generatori alla base del sistema che vengono chiamati a funzionare in alternanza quando l'uno è più conveniente dell'altro. Questi impianti sono accessoriati da un regolatore che sulla base di dati certi ottimizza il funzionamento del sistema e lo stesso potrebbe gestire anche un impianto solare termico e un termocamino/termostufa a pellet. Quest'ultima tipologia di impianto è senz'altro quello più efficiente ed affidabile in quanto in caso di guasto di uno dei due generatori vi è sempre il secondo che può sopperire ai bisogni dell'utente, anche in questo caso la pompa di calore può provvedere alla gestione del raffrescamento estivo. Ovvio è che i costi di realizzazione sono piuttosto impegnativi.

A disposizioni per un'eventuale analisi relativa alla sua personale esigenza e per qualsivoglia dubbio o quesito, porgo cordiali saluti