Cosa scegliere tra riscaldamento a battiscopa e termosifoni?

Ho bisogno di un consiglio: sto valutando l'acquisto di una vecchia casa storica. Essa ha l'impianto di riscaldamento con termosifoni in ghisa di grandi dimensioni. I soffitti sono tutti oltre i 4 metri (dai 4 ai 5,6 metri di altezza) e circa 200 mq totali. Ora chiedo: l'impianto riscaldamento va rifatto (i tubi almeno) casa mi conviene fare:

caldaia nuova e tubi esterni rame utilizzando i vecchi termosifoni

Riscaldamento a battiscopa

Non voglio rifare i pavimenti, e tantomeno fare lavori di riscaldamento a muro o soffitto (non vorrei dissanguarmi data la metratura)....chi mi da un consiglio? Grazie

Valerio Maurithio
Valerio Maurithio ha fatto una domanda su
Certificazioni Energetiche
Un anno fa

Cosa scegliere tra riscaldamento a battiscopa e termosifoni?

Ho bisogno di un consiglio: sto valutando l'acquisto di una vecchia casa storica. Essa ha l'impianto di riscaldamento con termosifoni in ghisa di grandi dimensioni. I soffitti sono tutti oltre i 4 metri (dai 4 ai 5,6 metri di altezza) e circa 200 mq totali. Ora chiedo: l'impianto riscaldamento va rifatto (i tubi almeno) casa mi conviene fare:

caldaia nuova e tubi esterni rame utilizzando i vecchi termosifoni

Riscaldamento a battiscopa

Non voglio rifare i pavimenti, e tantomeno fare lavori di riscaldamento a muro o soffitto (non vorrei dissanguarmi data la metratura)....chi mi da un consiglio? Grazie

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2 Risposte

Ing. Antonello Serra
Ing. Antonello Serra
Ing. Antonello Serra ha rsposto... Antonello Serra (Cagliari, Cagliari) Antonello Serra - un anno fa

Buongiorno, considerata al superficie della casa E soprattutto il volume da riscaldare la soluzione deve essere studiata in modo articolato, in modo da trovare una soluzione che riesca a coniugare il rapporto costi/benefici.

Prima di tutto va detto che anche se in questa fase non avete intenzione di investire grosse risorse sulla casa, ma volte solo metter mano al riscaldamento e poco più, è comunque necessario un progetto organico, che vi fornisca una visione d'insieme circa lo sviluppo futuro dell'intera abitazione, per non fare oggi quello che poi sarete costretti a disfare domani. In quest'ottica si potrebbe dire tanto, ma per sintesi, va almeno detto:

1) Gli ambienti con altezza superiore ai 5 metri vi consentono di realizzare soppalchi con altezza sia sotto che sopra di 2,40 metri utili, abitabili con destinazioni d'uso comunque comode.

2) gli ambienti con altezza di circa 4,80 DEVONO essere controsoffitati, sia per motivi estetici e di armonia architettonica, sia soprattutto per ridurre il volume che è necessario riscaldare.

In sintesi: il rifacimento del sistema termico deve necessariamente essere preceduto dalla riduzione del volume da riscaldare. In quest'ottica è opportuno fare una scelta sui volumi che devono essere ridotti e quelli che saranno utilizzati in un futuro prossimo, con soppalchi.

Fatte queste scelte, possiamo iniziare a parlare di riscaldamento. Ridotti i volumi, il termosifone in ghisa rimane comunque un ottimo sistema per riscaldare abitazioni di ampia superficie, piuttosto che il sistema a battiscopa, che per sua stessa natura ha pochissima inerzia termica.

Sul riscaldamento a termosifoni, nel vostro caso va detto:

- un termosifone in ghisa è molto bello soprattutto se ha foggia "storica". Altrimenti si possono senz'altro sostituire con quelli in acciaio, che hanno efficienza e resa equiparabili e possono essere forniti con tante fogge e dimensioni molto più plasmabili sugli usi concreti dell'abitazione. Ed il costo del temosifone in acciaio di design è pressoché pari al costo del recupero del vecchio termosifone in ghisa.

- il percorso dei tubi può certamente passare alto, anche dentro il controsoffitto, che comunque va fatto. Nello stesso controsoffitto devono essere previsti i passaggi per i nuovi impianti elettrici o di altra forma di condizionamento, come quello necessario per il "fresco".

- sempre in tema "riscaldamento e clima" vanno visti gli infissi e valutata la sostituzione di quelli che stanno nelle facciate più fredde o esposte ai venti dominanti, perché l'eventuale inefficienza di questi infissi condiziona pesantemente la resa della climatizzazione degli ambienti interni.

Questa è l'impostazione delle valutazioni a monte. Poi vanno fatti rilievi, calcoli termici e progetto esecutivo del da farsi, con conseguente ventaglio di scelte sia in base a fattori di qualità e resa, sia con ottica di costi.

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Arch. Patrizio Faimali
Arch. Patrizio Faimali
Arch. Patrizio Faimali ha rsposto... Architetto (Pescara, Pescara) Architetto - un anno fa

Buongiorno. Il riscaldamento a battiscopa ha il vantaggio del risparmio energetico, la versatilità, l'eliminazione dei termosifoni che potrebbero creare difficoltà nella sistemazione degli arredi e ottenere spazi più "puliti" - da un punto di vista estetico/formale - e una maggiore uniformità nel riscaldamento delle pareti. Però - e questa è la mia opinione - dal momento che le pareti sono molto alte (4m e 5,6m) i termosifoni esistenti, che mi dice sono di grandi dimensioni, possono riscaldare con più efficacia sia la parete che l'ambiente agendo per convezione e irraggiamento. Inoltre se i termosifoni hanno decori, e rinnovandoli con una sabbiatura e nuova verniciatura, diventano anche elementi d'arredo molto gradevoli.

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