Buongiorno, vorrei porvi il seguente quesito:
nel mio appartamento, dall'attacco della rete idrica, sono collegati in sequenza 1) il contatore dell'acqua, 2) un riduttore di pressione Caleffi, 3) un filtro per corpi solidi con in cima un manometro (0/10bar) ed in basso una valvola per la pulizia manuale del filtro, 4) la mia utenza idrica.
Considerando che, aprendo il primo rubinetto dell’utenza utile (o la valvola di pulizia del filtro) ed agendo sulla vite del riduttore in senso orario o antiorario è visibile che la pressione dell’acqua aumenta o diminuisce, non mi spiego del perché, con tutti i rubinetti utenza chiusi, il manometro segna sempre una pressione costante di circa 9bar.
Essendo a valle del riduttore non dovrebbe segnalare la pressione di esercizio della mia utenza idrica ?
L’idraulico che mi ha installato il riduttore afferma che questo va tarato con almeno un rubinetto utenza aperto (e l’ha tarato su circa 2bar e mezzo segnalate dal manometro) mentre la pressione di 9bar segnalata dal manometro è probabilmente, per qualche strano arcano, quella della rete idrica.
Potete per favore farmi capire come posso essere certo che la pressione nel mio impianto idrico sia effettivamente nei limiti della pressione di esercizio desiderata ?
Grazie, Luca
Riduttore di pressione
Buongiorno, vorrei porvi il seguente quesito:
nel mio appartamento, dall'attacco della rete idrica, sono collegati in sequenza 1) il contatore dell'acqua, 2) un riduttore di pressione Caleffi, 3) un filtro per corpi solidi con in cima un manometro (0/10bar) ed in basso una valvola per la pulizia manuale del filtro, 4) la mia utenza idrica.
Considerando che, aprendo il primo rubinetto dell’utenza utile (o la valvola di pulizia del filtro) ed agendo sulla vite del riduttore in senso orario o antiorario è visibile che la pressione dell’acqua aumenta o diminuisce, non mi spiego del perché, con tutti i rubinetti utenza chiusi, il manometro segna sempre una pressione costante di circa 9bar.
Essendo a valle del riduttore non dovrebbe segnalare la pressione di esercizio della mia utenza idrica ?
L’idraulico che mi ha installato il riduttore afferma che questo va tarato con almeno un rubinetto utenza aperto (e l’ha tarato su circa 2bar e mezzo segnalate dal manometro) mentre la pressione di 9bar segnalata dal manometro è probabilmente, per qualche strano arcano, quella della rete idrica.
Potete per favore farmi capire come posso essere certo che la pressione nel mio impianto idrico sia effettivamente nei limiti della pressione di esercizio desiderata ?
Grazie, Luca
2 Risposte
L'utente ha ragione nell'auspicare che la pressione del suo impianto ad utenze chiuse sia quella desiderata, è proprio questo lo scopo di un riduttore di pressione!
Il motivo di un corretto funzionamento del riduttore potrebbe essere causato da impurità che si sono "infilate" tra la membrana e la guarnizione e causano un trafilamento con conseguente aumento della pressione fino ad equilibrare la pressione a monte con quella a valle.
I riduttori di pressione della Caleffi serie 533X (quelli più usati in ambienti residenziali) si possono smontare per manutenzione e pulire.
La soluzione per ovviare al problema di malfunzionamento del riduttore di pressione è installare un filtro a monte del riduttore ed effettuare la regolare manutenzione e pulizia della cartuccia.
Un altra possibile vulnerabilità a cui sono soggetti i riduttori di pressione sono i "colpi d'ariete" (improvvisi sbalzi di pressione) e si ovvia con degli appositi dispositivi che assorbono il colpo da inserire nel circuito.
Ringraziando per la risposta, informo che il riduttore è stato aperto nel basso per verificare se fossero presenti impurità (nessuna...) mentre togliendo in alto il perno, la molla ed il cilindro, non si riesce ad estrarre la cartuccia, come se qualcosa ne impedisse la fuoriuscita.... è normale ? Sto pensando di sostituire il riduttore con un modello 5332 o 5334, visto che ho gà il manometro.
Grazie in anticipo se vorrà/potrà rispondermi
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