Quando dare l'acconto per la ristrutturazione dell'appartamento?

Allora, ti rispondo dicendoti che in temi "normali", buona prassi dice che il cliente paghi l'Impresa edile con un Capitolato lavori firmato, all'atto che il Muratore avviai lavori con il cantiere già allestito; è una voce del computo metrico, in genere a corpo almeno € 3.000,00 (attrezzature, macchinari, recinzione, materiali, un gruppo elettrogeno d'emergenza, un bagno chimico, ecc.).

Questo fa sì che, solo per venire in cantiere da te, il Muratore ti chiede almeno il 10% dell'importo lavori previsto nel Capitolato firmato: il resto dell'importo, da pagare a cura del cliente a rate successive all'inizio lavori.

Ora, in tempi di covid19, ti dico che, il Muratore avendo paura che il cliente non rientri (sentito il Commercialista), nel Bonus 110%, previsto dalla Normativa attuale nell'anno 2022, solo per "interventi di una certa rilevanza", esclusa quindi la normale manutenzione, come credo sia il tuo intervento, che a questo punto rientrerebbe nel vecchio incentivo dell'Agenzia delle Entrate, con pagamento al 50% da parte del Cliente, il Cliente potrebbe non dare comunque garanzie di pagamento anche a cantiere avviato all'Impresa edile, che si vedrebbe costretta a smontare il cantiere già allestito, per tornarsene alla sua Sede normale, per indisponibilità finanziaria da parte del Cliente.

Il consiglio che mi sento di darti, è di pagare l'anticipo richiesto, con un Capitolato firmato, che il Muratore ti deve consegnare all'atto del pagamento, ma solo se l'Impresa edile la conosci bene e sai come lavora sul posto.

Detto questo, di solito i Capitolati lavori oggi si firmano solo dopo, che il Cliente ha chiesto ad un Tecnico un Progetto di massima, da consegnare sia al Commercialista, per sapere se si ha diritto o meno all'accesso al Bonus statale 110%; dopodiché il Progetto va' consegnato anche all'Impresa edile, per tirare fuori un importo lavori, non sulla base solo di un semplice sopralluogo sul posto.

Ehhh!! alla firma del contratto un acconto si dà... altrimenti la ditta come può sentirsi impegnata!!

Gent.ma Sig.ra Daniela​ Claudia,

l'acconto dei lavori viene effettuato solamente dopo la stipula di un regolare contratto di appalto dove si deve definire sia l'importo dei lavori, generato da un capitolato ben dettagliato, sia le tempistiche. Nel caso avesse bisogno di supporto siamo a sua disposizione.

Cordiali saluti

E' consigliabile stilare un contratto di appalto nel quale si definiscono tutte le modalità sia della durata dei lavori che i pagamenti da effettuare.

Generalmente si effettua una fattura di acconto all'inizio pari al 30 % .

Il contratto viene firmato da entrambe le parti, che si impegnano a rispettare ciò che descritto.

Generalmente si da il primo acconto ad una ditta quando si e' d'accordo con la firma del contratto, firma del capitolato lavori e computo metrico . Si e' cosi definito il contratto e si parte con un acconto da dare alla ditta che cosi inizia ad approvvigionare i materiali . Forse il 110% con sconto in fattura ha alterato questo sistema di cose ma non e' giustificato la fattura che le hanno mandato addirittura prima di iniziare i lavori e dover stabilire un accordo

Buondi l'acconto io lo chiedi al primo giorno di inizio lavori una volta che il contratto sia già stato firmato in precedenza con gli accordi presi in merito

noi chiediamo un acconto quando simo pronti ad iniziare i lavori e ovviamente abbiamo gia concordato data di inizio lavori materiali ed e tutto pronto

La nostra procedura standard è: sopralluogo, preventivo mirato, accordi di definizione delle finiture e quant'altro, accettazione preventivo e formalizzazione della data di inizio dei lavori, fatturazione dell'anticipo secondo gli accordi pattuiti, inizio dei lavori.

Buongiorno signora,

l'acconto per i lavori di ristrutturazione o qualsiasi prestazione professionale e non va concordato preventivamente con le parti contrattuali, ovvero il cliente ed il fornitore del servizio. Se lei non ha accettato il preventivo o non ha preso accordi alcuni con l'impresa non è tenuta a versare tale acconto in quanto gli stessi non hanno titolo di chiederle un pagamento senza avere un preventivo accettato o in alternativa un contratto di affidamento lavori da lei sottoscritto.

Nel caso lei abbia accettato senza riserve il preventivo oppure abbia sottoscritto un contratto di affidamento è tenuta ad adempiere agli obblighi contrattuali o se ricadesse nei 15 giorni dalla data di sottoscrizione dell'accordo previsti per la legge, lei potrebbe recedere dal contratto gratuitamente (diritti di recesso del consumatore).

Distinti saluti.

l'acconto si paga a inizio lavori dopo la firma del contratto ovviamente.

Io faccio firmare il contratto puoi Inizio cantiere dopo chiedo il acconto 30%

Buongiorno, ogni società è libera di fare come vuoi, non esiste una regola per questo; Io emetto fattura di acconto, al primo giorno che inizio i lavori...

L'anticipo si da almeno con noi poco prima di inizio cantiere una volta accettato il preventivo da parte del cliente