Buongiorno. Parete imbiancata da due anni (colore bianco "sporco"). Emana ancora, a distanza di molto tempo, un odore acuto, pungente, come di colla sintetica, un odore che, respirato da vicino, "picchia in testa". Da che cosa può dipendere? Quali possibili soluzioni? Coprire con vernice non traspirante? Grazie per la cortese attenzione dedicata a questa mia richiesta.
Perchè la parete ha un odore forte?
Buongiorno. Parete imbiancata da due anni (colore bianco "sporco"). Emana ancora, a distanza di molto tempo, un odore acuto, pungente, come di colla sintetica, un odore che, respirato da vicino, "picchia in testa". Da che cosa può dipendere? Quali possibili soluzioni? Coprire con vernice non traspirante? Grazie per la cortese attenzione dedicata a questa mia richiesta.
2 Risposte

ciao Mochil , sicuramente il materiale usato non è idoneo per la tinteggiatura interna , consiglio di intervenire subito con una raschiatura dello srtato di pittura maleodorante totale pareti e soffitto , igienizare tutta la superficie , tinteggiatura con nuova idropittura sanificante idonea , fare eseguire tutto il lavoro a personale specializzato e richiedere fattura e garanzia per un eventuale riscontro .in caso di qualche problema e necesità.

Buongiorno,
devo onestamente premettere che una diagnosi a distanza va presa come indicazioni di massima. Però, posso dirle quanto segue:
- i materiali per tinteggiatura possono avere varia natura, ovviamente. Il "soluto", ossia il pigmento è solitamente inerte. La parte attiva di un materiale di quel tipo è il solvente, che può essere o semplicemente l'acqua o altrimenti, materiali chimici, derivati dal petrolio. Entrambi i tipi di soluto sono però ben volatili, e dopo già alcuni mesi, non lasciano traccia.
- un odore acre e da fastidio nella respirazione è invece sintomo di qualche prodotto di natura o eccessivamente basica o eccessivamente acida. Tra i due, la situazione che mi aspetterei di trovare più frequentemente è un prodotto di natura eccessivamente acida. Questo perché in caso di umidità nelle murature, si riscontrano frequentemente sali, creati dal percorso dell'acqua nelle murature.
Se questo fosse il caso, mi aspetterei di trovarlo al piano terra, dove il substrato, il terreno, potrebbe aver raccolto qualunque tipo di materiale.
In ogni caso, l'ambiente in quelle condizioni non è affatto salubre, dovreste farne verificare le caratteristiche, ossia far analizzare l'aria interna ed avere poi un rapporto dettagliato. Questo ritengo sia assolutamente necessario. Tenga conto che l'effetto che lei ha descritto, nel corso di un tempo non troppo lungo, potrebbe avere effetti nefasti sull'organismo, in modi attualmente non prevedibili.
Nella maggior parte dei casi l'intonaco e la muratura sottostante si comportano come una sorta di spugna a lento rilascio: assorbono da un qualche ambiente (forse il terreno) e poi lasciano evaporare in un altro ambiente (la stanza, in parole povere) quanto assorbito altrove.
In ogni caso, il materiale imbevuto di quella sostanza, va rimosso e ricostruito salubre. Ossia: vi consiglio di rimuovere il battiscopa, demolire tutto l'intonaco fino al vivo della muratura e rifarlo da zero.
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