Come sostituire il pavimento?
Devo ristrutturare casa e volevo sostituire il mio vecchio pavimento in ceramica che non presenta nessuna crepa o spaccatura. Mi consigliate di porre il nuovo pavimento su quello esistente o devo eliminarlo facendo un nuovo massetto? Grazie mille a chi mi risponde...
3 Risposte
Gentile Elisa,
la posa in sovrapposizione di un pavimento e' possibile, ed e' pratica comune negli ultimi anni grazie all'impiego di collanti e primer (aggrappanti) pensati per questo tipo di impiego. E' necessario rispettare pero' alcune regole che altrimenti andrebbero a vanificare il buon esito della posa in opera, vediamo quali:
1- Il pavimento preesistente deve essere solido e ben aggrappato al massetto sottostante, non deve presentare parti distaccate,vuote o presentare crepe evidenti , dislivelli o rigonfiamenti. In tal caso sara' necessario rimuovere le parti del pavimento interessate e procedere alla riparazione e regolarizzazione a mezzo di specifici prodotti studiati per questo tipo di interventi.
2- Una volta che si e' reso il piano di posa stabile,e' necessario valutarne la capacita' di presa ed adesione del collante, vecchi pavimenti in graniglia o simili,devono essere trattati con opportuni prodotti sgrassanti al fine di eliminare la patina superficiale che comprometterebbe la buona adesione del collante. Su pavimenti in ceramica o gres porcellanato e' necessaria la stesura di primer aggrappanti specifici, tutte le piu' importanti aziende che producono collanti per pavimenti li commercializzano. In caso di gres porcellanato con superficie lucida non e' obbligatoria ma e' comunque consigliata una microlevigatura con l'impiego di mole diamantate per rendere la superficie piu' idonea alla presa.
3- Valutare la buona planarita' della superficie di posa e' una pratica che alle volte viene tralasciata ,ma che puo' fare la differenza tra un lavoro eseguito a regola d'arte ed uno realizzato in maniera sbrigativa. Dislivelli ed avvallamenti eccessivi, possono dar luogo a problemi come la non perfetta adesione del collante alla piastrella, soprattutto se si tratta di grandi formati, e generare zone vuote e meno resistenti del pavimento dal punto di vista meccanico. per risolvere questo tipo di problemi possono essere impiegati indifferentemente autolivellanti cementizi o rasanti specifici.
4- Non tutti i collanti per pavimento sono adatti alla posa in sovrapposizione, e' necessario informarsi da personale esperto o fare riferimento a posatori professionisti che conoscono bene i prodotti da impiegare.
Se dispone di artigiani o professionisti preparati,sapranno sicuramente consigliarle al meglio le operazioni da fare, voglio ricordarle anche che in caso di intervento sugli impianti,non e' necessaria la demolizione totale del massetto, e' possibile eseguire le opportune tracce per posare i nuovi impianti, dopodiche si esclude il vecchio impianto che rimane vuoto ed inattivo all'interno del massetto senza arrecare nessun problema.
Nella speranza di aver chiarito se pur in modesta parte i suoi dubbi,le auguro Buon Lavoro
DEBOLI DENIS Pavimenti
Dipende dal livello di ristrutturazione che deve realizzare, signora. Nella maggior parte dei casi la demolizione del pavimento è obbligata:
- se deve rifare impianti in bagni e cucina. la demolizione di tutto il pavimento, compreso il massetto, è assolutamente necessaria.
- se deve porre parquet, la demolizione del pavimento è necessaria, per realizzare massetto apposito per parquet. Chiaramente, in caso di posa di parquet, che è cosa diversa dai laminati che tanto si vendono. Il parquet si incolla sul massetto, il laminato si appoggia su un materassino.
Volendo puoi incollare sopra il pavimento, non è necessario demolire il vecchio pavimento
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