Buongiorno,

devo acquistare un alloggio sito al piano terra in torino con annessa cantina di pertinenza al piano interrato (accesso da scala condominiale). Mi sono accorto che la planimetria depositata in catasto è del 1939 ed è diversa da quanto riportato sull'atto di compravendita del vecchio proprietario (1980). In pratica successivamente all'atto non è stata aggiornata la planimetria catastale. La difformità consiste nell'aver indicato a catasto una cantina che in verità si trova sull'atto del vicino. La fedeltà allo stato di fatto, in pratica, viene dato da quanto presente in atto. La domanda è la seguente: nella sostituzione della planimetria per errata rappresentazione, è necessario scorporare la cantina dandole un suo subalterno o si può procedere soltanto con l'aggiornamento planimetrico in maniera tale da poter andare in atto?

Grazie