Buongiorno, dilemma: al momento ho 2 possibilità di fronte, cioè ristrutturare una casa indipendente fine anni '60 di proprietà o edificare su terreno anch'esso di proprietà. Budget per entrambi circa 180000.
La casa anni '60 è su 2 livelli di 150mt l'uno circa, uno seminterrato e uno no più soffitta non abitabile. La ristrutturazione prevede sistemazione tetto, cappotto, isolamento soletta tra i piani. Il piano seminterrato verrebbe lasciato senza ristrutturazione per concentrarsi su quello da abitare. Rifacimento impianto idraulico elettrico e di riscaldamento, caldaia, clima, serramenti, pavimenti. Inoltre sarebbero previsti altri lavori meno "fondamentali".
Con gli stessi soldi ci han proposto una casetta nuova di 70+70 mq tricamere biservizi costruita con i criteri odierni. Però sarebbero extra altri lavori quali recinzione, posto auto coperto, porticato. Inoltre le stanze sarebbero decisamente più contenute e prive o quasi di vani come ripostigli dispense etc.
La casa da ristrutturare ha a suo favore degli spazi generosi molte stanze da sfruttare e già comprensiva di garage e recinto.
Temo però di ritrovarmi comunque con una casa dispendiosa da mantenere da un lato, e dall'altro una casa con pochi spazi interni ed esterni da dedicare alla quotidianità.
Accetto consigli
Costruire o ristrutturare?
Buongiorno, dilemma: al momento ho 2 possibilità di fronte, cioè ristrutturare una casa indipendente fine anni '60 di proprietà o edificare su terreno anch'esso di proprietà. Budget per entrambi circa 180000.
La casa anni '60 è su 2 livelli di 150mt l'uno circa, uno seminterrato e uno no più soffitta non abitabile. La ristrutturazione prevede sistemazione tetto, cappotto, isolamento soletta tra i piani. Il piano seminterrato verrebbe lasciato senza ristrutturazione per concentrarsi su quello da abitare. Rifacimento impianto idraulico elettrico e di riscaldamento, caldaia, clima, serramenti, pavimenti. Inoltre sarebbero previsti altri lavori meno "fondamentali".
Con gli stessi soldi ci han proposto una casetta nuova di 70+70 mq tricamere biservizi costruita con i criteri odierni. Però sarebbero extra altri lavori quali recinzione, posto auto coperto, porticato. Inoltre le stanze sarebbero decisamente più contenute e prive o quasi di vani come ripostigli dispense etc.
La casa da ristrutturare ha a suo favore degli spazi generosi molte stanze da sfruttare e già comprensiva di garage e recinto.
Temo però di ritrovarmi comunque con una casa dispendiosa da mantenere da un lato, e dall'altro una casa con pochi spazi interni ed esterni da dedicare alla quotidianità.
Accetto consigli
10 Risposte
Salve con 1100€ al mq fa una casa prefabbricata in classe a, con la ristrutturazione sicuramente avrebbe una casa più grande ma si deve accontentare del l'esterno che c'è e non può sbizzarrirsi nel progettarla. Nella ristrutturazione andrebbe a spendere sicuramente non arriverebbe a una classe energetica a..
Saluti
Noi di Design d'ingegno srl le consigliamo vivamente di ristruttrurare la sua casa, innanzitutto perchè risparmierà gli oneri concessori che per la nuova costruzione, che sono sempre cifre a quattro zeri, usufruirà, invece, delle detrazioni fiscali previste in caso di ristrutturazione edilizia. Se si affida ad un'impresa di costruzioni seria riceverà consigli e soluzioni efficaci per ristrutturare al meglio il suo edificio cercando di ottimizzare anche i costi.
Trattandosi di casa indipendente può optare per una ristrutturazione totale. Abbinando il cappotto termico a nuovi infissi ad alte prestazioni e (ove non sussistano vincoli particolari) a un impianto di solare termico, con un progetto dettagliato e pre-verificato può raggiungere una classe energetica A. Ovviamente come già detto avrebbe diritto a tutti gli incentivi fiscali previsti.
nel caso di nuova edificazione ovviamente incorrerebbe anche nel pagamento degli oneri concessori e di urbanizzazione. In questo caso ci sono alcuni Comuni che scontano di una certa percentuale gli oneri di costruzione (si arriva anche al 30%) nel caso in cui si preveda e si realizzi un impianto ad energia alternativa (fotovoltaico o solare termico)
ERRATA CORRIGE: nel caso di nuova edificazione ovviamente incorrerebbe anche nel pagamento degli oneri di costruzione e di urbanizzazione
Salve, ad oggi conviene ristrutturare, anche se è degli anni '60 il risultato può essere ottimo. Inoltre come già detto può usufruire dei benefici fiscali del 50% per un importo massimo di 96000 euro per la ristrutturazione, del 65% per il risparmio energetico, ed abbinata a quella della ristrutturazione può chiedere il bonus mobili per un massimo di 10000 euro.
Io propendo decisamente nel consigliarle la ristrutturazione in quanto innanzitutto non pagarebbe oneri concessori che per la nuova costruzione sono previsti ed inoltre potrebbe fruire delle detrazioni fiscali del 50 e 65 per cento. Ci sono tutte le tecnologie disponiobili per efficentare un fabbricato esistente al pari di uno nuovo. Non avrei dubbi. Saluti. Valter Bertuzzi
Ma solo su ristrutturazione posso avere gli "incentivi statali"? In fase di edificazione sul nuovo non c'è nessuna spesa che può essere detratta?
Bel dilemma... A primo acchito mi viene da pensare che bisognerebbe prendere in considerazione altri aspetti come per esempio la posizione delle due case.
Un'alternativa potrebbe essere quella di demolire e ricostruire così si avrebbe la stessa superficie, gli stessi spazi, ma totalmente nuovi e progetterei un edificio prefabbricato.
Dai preventivi fatti, una casa prefabbricata di 100mq sfora il nostro budget, quindi pensare di demolire e costruire con la stessa superficie ritengo sia per noi impraticabile
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