Come far combaciare la documentazione in comune con quella in catasto?

Salve, sto per vendere un appartamento del '56 di cui ho aggiornato le planimetrie al catasto, ora sorge però che in comune c'è una difformità nella documentazione urbanistica in quanto risale al '56 e non combacia con la planimetria al catasto.

Per renderla idonea devo di nuovo pagare un tecnico o basta portare una copia della documentazione catastale senza altre spese?

Nilo
Nilo ha fatto una domanda su
Geometri
6 anni fa

Come far combaciare la documentazione in comune con quella in catasto?

Salve, sto per vendere un appartamento del '56 di cui ho aggiornato le planimetrie al catasto, ora sorge però che in comune c'è una difformità nella documentazione urbanistica in quanto risale al '56 e non combacia con la planimetria al catasto.

Per renderla idonea devo di nuovo pagare un tecnico o basta portare una copia della documentazione catastale senza altre spese?

Hai delle domande?
Chiedi alla community

7 Risposte

Risposte utili 7
Geom. Crescenzo Maisto
Geom. Crescenzo Maisto
Geom. Crescenzo Maisto ha rsposto... Geom. Maisto (Giugliano in Campania, Napoli) Geom. Maisto - 6 anni fa

Salve Sig. Nilo

Le Planimetrie del catasto e quelle comunali devono collimare con quella nel sito; nel caso che ciò non collimi; bisogna aggiornarle.

Nel caso specifico trattandosi di appartamento del 1956, sicuramente nel corso del sessantennio sarà stato modificato lo stato dei luoghi originario non aggiornandolo agli enti preposti.

Purtroppo deve incaricare un tecnico abilitato che Le curi la pratica presso i comune successivamente presso il catasto.

Se i Miei consigli soddisfano la Sua richiesta gradirei una Sua recensione sul Mio sito di habitissimo; La ringrazio anticipatamente e nel contempo Cordialmente La Saluto.

Ing. Antonello Serra
Ing. Antonello Serra
Ing. Antonello Serra ha rsposto... Antonello Serra (Cagliari, Cagliari) Antonello Serra - 6 anni fa

Buongiorno sig. Nilo,

prima di tutto, chiariamo un aspetto: lei dovrà comunque rivolgersi ad un tecnico. Questo è sicuro. Infatti, qualunque sia la sua situazione e di conseguenza, qualunque sia la pratica necessaria, questa ha sempre all'interno elaborati tecnici, ossia che devono essere redatti da un tecnico abilitato.

Se vuole fare lei stesso il possibile, può almeno fare richiesta per via telematica (portale del comune) o cartacea, della copia dell'ultimo progetto approvato per il suo immobile.

Se lei riscontrasse che l'ultimo progetto approvato fosse antecedente al settembre 1967, non ha necessità di fare pratiche di condono. Dovrà comunque far seguire la pratica ad un tecnico.

Rispondi
Fabrizio papetti
Fabrizio papetti
Fabrizio papetti ha rsposto... Architetto Papetti Fabrizio (Isola del Liri, Frosinone) Architetto Papetti Fabrizio - 6 anni fa

Ha aggiornato la planimetria al catasto? Be forse il problema è tutto lì......

Arch. Roberta Barzaghi Daniela
Arch. Roberta Barzaghi Daniela
Arch. Roberta Barzaghi Daniela ha rsposto... Studio Milanesi e Barzaghi (Trezzo Sull'Adda, Milano) Studio Milanesi e Barzaghi - 6 anni fa

Buongiorno,

se in comune la situazione è difforme, probabilmente sono stati fatti dei lavori che non sono stati dichiarati in comune con pratica edilizia, è sufficiente presentare una pratica edilizia in sanatoria pagando una penale per dichiarare la reale situazione e allineare tutto. Le serve però un tecnico che le curi la pratica.

Cordiali saluti

 Bascialli
 Bascialli
Bascialli ha rsposto... Bascialli (Vaprio d'Adda, Milano) Bascialli - 6 anni fa

Non vorrei creare confusione all'interessato, ma bisognerebbe fare una verifica, (documenti alla mano), in relazione all'epoca della costruzione e all'epoca degli abusi, in taluni casi potrebbe non essere necessaria la sanatoria in Comune. In ogni caso è necessario affidarsi ad un tecnico professionista per una consulenza seria che a fronte di un costo contenuto potrebbe fare risparmiare le sanzioni da pagare. Bisognerebbe essere un poco intelligenti e pensare che il massimo risparmio non sempre (quasi mai direi) è la soluzione migliore.

Tatiana Montesano
Tatiana Montesano
Tatiana Montesano ha rsposto... Studio Arch. Tatiana Montesano (Legnano, Milano) Studio Arch. Tatiana Montesano - 6 anni fa

Buongiorno,

se in comune la situazione è difforme, probabilmente sono stati fatti dei lavori che non sono stati dichiarati in comune con pratica edilizia, è sufficiente presentare una pratica edilizia in sanatoria pagando una piccola penale per dichiarare la reale situazione e allineare tutto. Le serve però un tecnico che le curi la pratica.

Cordiali saluti

FERDINANDO BIANO
FERDINANDO BIANO
FERDINANDO BIANO ha rsposto... Studio Tecnico Geometra Biano Ferdinando (Novara, Novara) Studio Tecnico Geometra Biano Ferdinando - 6 anni fa

Buongiorno sono il Geometra Biano Ferdinando. Per sanare in Comune le difformità edilizie deve essere fatta una pratica in sanatoria che consiste in una CILA se le difformità riguardano le partizioni interne e non interessano strutture portanti, in alternativa deveve essere presentata una SCIA se le difformità riguardano parti strutturali o modifiche di facciata. Per la CILA la sanzione prevista è di 1.000,00 €, per la SCIA di 516,00 €.. A disposizione per eventuali chiarimenti si porgono distinti saluti.

Rispondi

Per scrivere la risposta devi essere registrato. Non è possibile inserire numeri di contatto, email o link a pagine esterne in questa sezione. Tali contenuti saranno moderati ed eliminati.

Aggiungi foto
Richiedi preventivi di geometri nella tua zona

Scegli un tipo di lavoro

Registrati
Registra la tua impresa

Contatta all'istante persone nella tua zona alla ricerca di professionisti esperti negli ambiti della costruzione, ristrutturazione, installazioni, traslochi, architetti ecc..