Come eliminare la muffa?

Piccoli pezzetti di muffa possono essere facilmente puliti con l'aiuto di comuni detergenti per la casa. La candeggina è forse l'opzione migliore per la rimozione della muffa. Non solo è un buon detergente, ma uccide anche muffe e batteri, disinfettando pareti e soffitti per impedire il ritorno della muffa. Inoltre, devi ispezionare attentamente la tua proprietà per danni da acqua. Ognuno di questi segni può indicare che la muffa si sta effettivamente nascondendo dietro il muro.

Buongiorno, la muffa si combatte eliminando la condizione di causa che la fa formare.

La muffa nelle abitazioni è causata quasi sempre per un fenomeno di condensa interstiziale.

La condensa si forma solo e quando ci sono due fattori, il primo è l'umidità relativa interna alla nostra stanza e la seconda è il delta T oppure sbalzo termico che si ha nella parete in questione.

Se si elimina una delle due cause la muffa non potrà più formarsi perchè non ci sarà modo di arrivare a punto di rugiada, di conseguenza non potendo formarsi la goccia d'acqua, non potrà mai formarsi la muffa.

Anche se andassimo a coibentare la parete in questione, negli angoli in alto ed in basso ci sono ponti termici obbligatori dati della conduzione della soletta, oppure di un pilastro portante oppure semplicemente dalla spalletta del serramento.

Nelle pareti ci sono posti come i pilastri, oppure le spallette dei serramenti ai quali non è possibile isolare oppure costerebbe troppo.

Oltre al punto freddo solitamente denominato Delta T, serve una percentuale di umidità relativa nell’ambiente alta o medio alta (a seconda del punto freddo della parete, guardando il diagramma psicometrico si vede quale è il tasso di umidità relativa per far si che si arrivi a punto di rugiada ) umidità relativa in una camera da letto per esempio è derivata da noi che ci abitiamo, che respiriamo, che ci dormiamo una notte intera e produciamo parecchio vapore acqueo e soprattutto nella notte quindi nel momento di peggior escursione termica.

Più persone dormono e respirano e più umidità si ha nell'ambiente.

Se la camera è grande avrò un tasso di umidità, se è piccola il tasso sale velocemente.

Altri fattori che portano ad alzare il tasso di umidità sono quando stendiamo, quando cuciniamo, se abitiamo al piano terra e si è a contatto direttamente ecc. ecc.

Questa è la causa scatenante a formare la muffa, altrimenti la muffa non può proliferare se nell’ambiente il tasso di umidità è controllato.

In sintesi è quasi impossibile isolare tutti i punti freddi della camera da letto, oppure costerebbe davvero troppo, invece regolare il tasso di umidità è molto più semplice e posso garantire, che anche in presenza di un punto freddo, se sposto il punto di rugiada di conseguenza risolvo il problema.

Per fare questo consiglio la ventilazione meccanica controllata oppure basterebbe munirsi di un igrometro e aprire le finestre quando il tasso sale sopra il 60% ma diventa più complicato gestire la cosa in quanto magari siamo fuori casa e si va a lavorare.

Un altro fattore che influisce molto e mettere un mobile davanti a una parete perchè passa poca aria dietro.

Oltre al fattore muffa entra in gioco la qualità dell’aria che respiriamo, sembra cosa da poco ma se ci informiamo bene capiamo l’importanza.

Resto a disposizione

Roberto Biagini

Buongiorno, per dare una risposta è opportuno avere almeno delle foto e, naturalmente, parlare con il committente, in modo da individuare bene la situazione. Solo in seguito si potranno dare delle indicazioni precise. Marasca Stefano