Volevo sapere se coibentare l'intercapedine di un appartamento (parete a nord) tramite insufflaggio è consigliabile per resa e durata. Bisogna predisporre l'intercapedine facendo dei lavori preventivi? Con quali materiali è opportuno effettuare l'insufflaggio per avere un beneficio termico?
Coibentazione di una parete a nord
Volevo sapere se coibentare l'intercapedine di un appartamento (parete a nord) tramite insufflaggio è consigliabile per resa e durata. Bisogna predisporre l'intercapedine facendo dei lavori preventivi? Con quali materiali è opportuno effettuare l'insufflaggio per avere un beneficio termico?
5 Risposte
L'isolamento termico per insufflaggio è una tecnica veloce, efficace ed economica per isolare le intercapedini dei muri. I risultati conseguibili sono dipendenti dallo spessore delle intercapedini presenti ( direttamente proporzionali al vuoto presente) e anche dal tipo di materiale impiegato. E' ovvio che i produttori di un unico prodotto tenderanno sempre a consigliare il proprio perchè ritenuto il migliore. Fortunatamente ci sono aziende che non producono materiali ma li installano e meglio di tante altre che producono materiali sanno consigliare i prodotti veramente efficaci e funzionanti e garantiti.
Quanto a chi propone i cappotti interni ho degli appunti da fare in questa sede in quanto qualunque esperto nel settore sa che è questa l'ultima ipotesi da praticare per isolare un appartamento! Infatti se i timori di una condensazione dei ponti termici fa desistere molte persone nel fare un insufflaggio, dovrebbero sapere che dietro ai pannelli isolanti la condensazione rimane e la muffa rimane soprattutto con i materiali comunemente usati dalla maggior parte degli applicatori in Italia ( Eps ed Xps).
Le videoispezioni e le termografie sono mezzi di supporto per l'insufflaggio soprattutto per quei prodotto sfusi ( cellulosa,lana di vetro, sughero) che temono la presenza di interruzioni ( tubi, impianti, corrugati ecc). Esistono invece dei prodotti isolanti espansi ad altissime prestazioni termiche ( superiori alla comunissima cellulosa, alla lana di vetro , alla perlite, al sughero) e che riescono invece a penetrare in ogni anfratto delle intercapedini e che garantiscono ottime doti di traspirazione.
Anche in questo caso occorre affidarsi a persone che conoscono i materiali isolanti per insufflaggio ( meglio se non sono dei rivenditori o succursali!).
Buongiorno sig.re Armando sono il geom.della C.P.R.Costruzioni come gia detto dai colleghi sarebbe molto meglio fare un sopralluogo con una video ispezione per valutare le condizioni comunque per la ns esperienza nelle coibentazioni rimaniamo dell'idea che una coibentazione a cappotto rimane una ottima soluzione rimaniamo a VS Disposizione per ulteriori chiarimenti in merito Distinti saluti
Buongiorno sig. Armando, il riempimento dell'intercapedine vuota con un materiale isolante è sicuramente l'intervento più economico e veloce che si possa fare anche se bisogna capire quale sarà il risultato in base al materiale utilizzato ma soprattutto allo spessore a disposizione ( con 5 cm si dimezza la dispersione del muro ma ci vogliono 10 cm mediamente nel nord Italia per accedere alla detrazione fiscale e il lavoro deve essere eseguito su tutte le pareti esterne ). Tra i vari materiali isolanti sciolti certo la cellulosa è la più performante ma non distante come prestazioni da lana di roccia o di vetro sempre in fiocchi da insufflare ( più costosi l'intervento ), con una resa del 20-30% inferiore troviamo poi il sughero granulare ( ancora più costoso )e poi Perlite ( molto polverosa l'applicazione ). Il fenomeno della condensa interna non è da sottovalutare anche se la fibra di cellulosa è un materiale che sopporta senza problemi questo fenomeno senza perdere il potere isolante e senza alterarsi o creare muffe. Se l'intercapedine è molto ampia e dunque il risultato termico molto grande ( 70 - 80% di dispersione in meno ) è da mettere in previsione una possibile condensa superficiale nei punti più freddi tipo pilastri o angoli soprattutto se sono stati cambiati anche i serramenti ma una buona pittura termica risolve il problema. Nell'economia generale dell'intervento sarà molto più conveniente prendere in considerazione l'isolamento di tutte le pareti visto che la spesa non sara molto più grande della sola parete a nord, una volta preparato il cantiere potrebbero servire solo un paio d'ore in più per completare il lavoro e le spese fisse giornaliere incidono. L'attenzione maggiore oltre ad una videoispezione dai fori eseguiti sarà sulla densità della fibra di cellulosa o lane che a seconda dello spessore da riempire dovrà aumentare, attenzione dunque che l'esperienza e conoscenza della ditta installatrice conta molto. Sulla durata poi dei materiali posso solo dire che la fibra di cellulosa si applica da quasi duecento anni sulle case in legno del nord America e la sua durata supera i 100 anni.
L'isolamento dell'intercapedine mediante insufflaggio è una soluzione efficace, specialmente se realizzata con fibra di cellulosa. Si consiglia di eseguire preventivamente un'ispezione video dell'intercapedine, per capire se ci sono ostruzioni che potrebbero impedire l'omogenea applicazione del materiale isolante su tutta la superficie. In alternativa, ove è disponibile dello spazio, si può optare per una coibentazione sulla parete interna da effettuarsi con pannelli pre-accoppiati rifiniti in gesso rivestito.
Buongiorno . Sicuramente l'aggiunta di materiale isolante ( il più comune è la cellulosa) migliore l'isolamento termico ma va associato ad indagini diagnostiche prime e di verifica successiva. Inoltre non garantisce la mancata formazione di condense interne.
Le consiglio di farsi fare un preventivo sia per isolare con insuflaggio sia con cappotto interno da più ditte, con valori tecnici espressi chiaramente.
Ad oggi Non lo consiglio.
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