La superficie accessoria del vano scala si compiuta una sola volta, in proiezione orizzontale a terra: quindi in caso di una vano scala a forma di C, verrà computata tutta la scalinata, eventuali pianerottoli tra esso, e lo spazio vuoto a "C" compreso tra il primo scalino e l ultimo, e verrà computato solo il vano del piano "più inferiore" .
Soltanto che la definizione non specifica nel caso un vano scala non si sviluppa in maniera regolare, cioè se un vano di collegamento tra due piani è di un tipo, e poi il secondo vano scala si sviluppa in modo diverso, o presenta meno scalini o più pianerottoli rispetto al vano precedente.
Non mi è chiaro anche cosa significhi a "terra", significa che se il vano scala non è al piano terra non si computa? Inoltre, nel caso di pianerottolo di arrivo o generalmente un pianerottolo che "fuoriesce" dall area computato del vano scala come si opera?
Come funziona la superficie accessoria?
La superficie accessoria del vano scala si compiuta una sola volta, in proiezione orizzontale a terra: quindi in caso di una vano scala a forma di C, verrà computata tutta la scalinata, eventuali pianerottoli tra esso, e lo spazio vuoto a "C" compreso tra il primo scalino e l ultimo, e verrà computato solo il vano del piano "più inferiore" .
Soltanto che la definizione non specifica nel caso un vano scala non si sviluppa in maniera regolare, cioè se un vano di collegamento tra due piani è di un tipo, e poi il secondo vano scala si sviluppa in modo diverso, o presenta meno scalini o più pianerottoli rispetto al vano precedente.
Non mi è chiaro anche cosa significhi a "terra", significa che se il vano scala non è al piano terra non si computa? Inoltre, nel caso di pianerottolo di arrivo o generalmente un pianerottolo che "fuoriesce" dall area computato del vano scala come si opera?
2 Risposte
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI CONFERENZA UNIFICATA
INTESA 20 ottobre 2016
ALLEGATO A - QUADRO DELLE DEFINIZIONI UNIFORMI
15 - Superficie accessoria - SA
"I vani scala interni alle unità immobiliari computati in proiezione orizzontale, a terra, una sola volta".
La parola "terra" significa che bisogna prendere come riferimento la proiezione del vano scala, ossia, la superficie di terreno collocato al livello inferiore più basso, da dove parte la scala. Occorre immaginare l'assenza della scala: ciò che rimane è la superficie da calcolare. Il livello inferiore potrà non coincidere con il piano terra, per esempio, quello d'ingresso dell'edificio, ma potrà essere sotto di uno o più livelli.
Un esempio può essere il vano scala che sale verso gli appartamenti soprastanti e scende verso le cantine (oppure autorimesse) sottostanti. Il piano terra, a sua volta, potrà non coincidere con il livello stradale, ma potrà anche essere sopraelevato, diversamente, si collocherà sotto.
Si calcola una sola volta la superficie di terreno occupata dal vano scala, ossia, quello collocato al livello più basso. Se il secondo vano scala si considera unico, occorre fare riferimento sempre al livello inferiore più basso, cioè al suo perimetro esterno.
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